Libertà e Dipendenza Affettiva
Il caso Stella tra “Follia” di P. McGrath e “Un tram chiamato desiderio” di T. Williams
Mercoledì, 4 marzo 2020 – Ore 18,30
Sede Casa d’Inchiostro – Roma, Via Vercelli 30
Vedremo e affronteremo quali possono essere le dinamiche tossiche all’interno dei rapporti di coppia, e quali caratteristiche portano le persone a legarsi in modo dipendente all’altro.
Inoltre parleremo delle principali forme di manipolazione emotiva che vengono abitualmente messe in atto da partner che controllano e fanno del possesso il loro unico modo di amare.
L’incontro è aperto a tutti, sempre dietro prenotazione obbligatoria.
Psicoterapeuta e Supervisore
Specializzata SirpIDI
www.psicoelle.info
Genitori e Figli: Istruzioni per l’uso
Ciclo di incontri dedicato ai genitori con figli di tutte le età.
Proviamo a capire insieme come affrontare al meglio il mestiere più difficile del mondo.
Primo Incontro 18/01/20 Genitori e figli persi nella rete: alla ricerca di connessioni.
Secondo Incontro 29/02/20 Genitori, figli ed emozioni: non posso insegnarti quello che non so.
Gelosia e Tradimento
Il caso “Otello” di W. Shakespeare
Mercoledì, 15 gennaio 2020 – Ore 18,30
Sede Casa d’Inchiostro – Roma, Via Vercelli 30
L’incontro è aperto a tutti, sempre dietro prenotazione obbligatoria.
Il Racconto del desiderio: Sessualità e Letteratura
Roma – Mercoledì 20 Novembre 2019 – Ore 19.00
L’incontro tra sessualità e letteratura è dialogo infinito sulle infinite possibilità delle relazioni umane.
È gioco di identità e intimità fra allontanamenti e avvicinamenti, tra profondità e superficialità.
Un incontro fra pelle e corpo, tra paura e desiderio.
Il gioco, passando fra cultura occidentale e cultura orientale che tanto diversamente hanno narrato la sessualità e il desiderio, sarà quello di scoprire e approfondire il racconto del sesso come spazio di relazione.
Spazio in cui aspetti ludici, dialoghi, aspetti di dominio, creatività e fantasie, abitano in prossimità, senza a volte neanche riconoscersi.
Senza riconoscere uguaglianze e differenze.
Conduce:
Dott. Francesco Urbani
Psicoterapeuta e Supervisore (Presidente Associazione “Casa d’Inchiostro”).
Specializzato in Psicoanalisi Relazionale e Membro IARPP.
Autore del blog www.radiokafka.it e del libro “Cerchi nella notte”.
urbani@casadinchiostro.it
La Prenotazione è OBBLIGATORIA.
Il singolo seminario ha un costo di 7 euro.
La tessera associativa IISS è obbligatoria e costa 5 euro.
La tessera ha validità di un anno dalla data di sottoscrizione. Chi è in possesso di una tessera IISS in corso di validità ricordi di portarla con sé la sera dell’evento.
L’iscrizione al seminario può avvenire tramite:
– posta elettronica, mandando una email a info@iissweb.it con il proprio nominativo (più quelli degli eventuali accompagnatori)
– telefono, al numero 06.7887720 (dal Lunedì al Venerdì, dalle 9.30 alle 13.30).
– form online sul sito www.iissweb.it/eventi.
Al termine del seminario viene rilasciato (per chi lo richieda in Segreteria) un attestato di partecipazione.
Parole di me, Parole per me
La Scrittura come Espressione di Sé
Un progetto “Casa d’Inchiostro” condotto da Francesco Urbani
Scrivere il nostro cammino… tre incontri tra scrittura emotiva e scrittura creativa…
Spesso ci troviamo nella condizione di pensare che il nostro destino sia già stato scritto, e questo sia avvenuto in qualche luogo lontano e misterioso, inaccessibile a noi.
Possiamo però guardare alla nostra vita da una prospettiva molto diversa, quella secondo la quale scrivendo la nostra storia, possiamo incidere sul nostro futuro. Perché con la “memoria di noi” si pone il dialogo con il nostro presente.
Scrivere le esperienze, e le emozioni della propria vita, favorisce sempre il contatto creativo con se stessi, e da questo ne consegue l’ampliamento delle capacità di immaginazione e di relazione con l’altro.
Si possono ascoltare, ed accogliere profondamente, tutte le sfumature dei sentimenti che hanno formato la nostra esistenza, dato che la scrittura dilata il tempo di ciò che è accaduto, con sensibilità e rispetto.
Consentendo la nascita di una memoria che si oppone all’oblio.
La scrittura di sé consente di allungare una mano al proprio interno, arrivando all’incontro con gli enigmi della propria storia, per terminare con l’amore nei confronti dello sconosciuto che è dentro ognuno di noi.
Si può, in questo modo, guardare al futuro con altri occhi, con nuove prospettive, e soprattutto nuove possibilità.
Il gruppo sarà condotto da Francesco Urbani, psicoterapeuta che da anni si occupa di gruppi di scrittura e soprattutto della relazione tra scrittura, narrazione e sentimenti.
Gruppo e Metodologia
Il gruppo è quel luogo fisico, e mentale, in cui si lavora assieme, trovando uno spazio di condivisione che permette di non perdere l’individualità alle persone, valorizzandone anzi le specificità.
In questo gruppo di scrittura si può decidere di svolgere assieme gli esercizi, oppure svolgerli individualmente. In egual modo si potranno leggere agli altri i propri lavori, o decidere di tenerli per sé.
Ogni decisione sarà rispettata, mantenendo fede al senso stesso della parola scritta che da sempre connota la possibilità infinita della libertà personale.
Ciò di cui si ha necessità, in gruppo, è la voglia di conoscere con rispetto e nel rispetto, guardando e guardandosi con l’altro. E dove l’altro non è qualcosa che fa “perdere” se stessi, ma anzi qualcuno con cui “essere se stessi”.
Il lavoro si svilupperà attorno ad alcuni esercizi di scrittura mirati all’espressione di sé, della propria storia e della propria creatività. La memoria (con il conseguente dialogo con il presente, e lo sguardo al futuro) sarà il filo conduttore.